Con una superficie che ha superato i 33.000 ettari e una crescita costante, la coltivazione del nocciolo si conferma un settore in forte espansione. I noccioleti rivestono una duplice importanza: generano reddito per le comunit locali e fungono da presidio fondamentale per la stabilizzazione del suolo, contrastando fenomeni idrogeologici come frane e smottamenti.
All'interno del contesto forestale italiano, il nocciolo si impone come un arbusto di notevole diffusione. La sua presenza comune nel sottobosco e ai margini di boschi di conifere e latifoglie in tutte le regioni, estendendosi dalle zone fitoclimatiche del Castanetum fino a quelle del Picetum. Questa specie predilige la colonizzazione di aree montane, caratterizzate da freschezza e ombrosit. La sua robustezza le consente di resistere al morso e al calpestio del bestiame da pascolo, arrivando a coprire estese superfici in luoghi scoscesi e freschi, dove contribuisce attivamente alla protezione di specie arboree di maggiore valore.
La corilicoltura si affermata come una coltivazione altamente specializzata. Dal secondo dopoguerra, abbiamo assistito a una crescita significativa: da poche migliaia di ettari, la coltivazione del nocciolo ha visto una notevole espansione. Questa crescita avvenuta di pari passo con lo sviluppo di un'industria di lavorazione e trasformazione delle nocciole sempre pi redditizia.
Il Forum sulla Filiera del Nocciolo organizzato in:
- 4 incontri informativi tematici riguardanti gli aspetti strategici della filiera, ovvero:
- La progettazione del noccioleto: lavorazione di preparazione del terreno, la concimazione di fondo, scelta delle tipologie di piante, messa a dimora delle piante, impianto d’irrigazione e infrastrutture, la difesa del noccioleto dagli animali selvatici;
- La fase di raccolta e lavorazione delle nocciole in guscio: livellamento del suolo e gestione del cotico erboso, gestione dei polloni, la meccanizzazione della raccolta, raccolta e trasporto del prodotto presso l’impianto di lavorazione, il campionamento e la valutazione merceologica, pulizia, essicazione e stoccaggio delle nocciole in guscio;
- La potatura: potatura di formazione, potatura di produzione, la potatura di ringiovanimento, gestione dei residui di potatura;
- Tecniche e metodi di coltivazione: la concimazione nella fase giovanile e nel periodo di maturit del noccioleto, la difesa fitosanitaria a basso impatto nella produzione integrata del nocciolo, l’uso delle trappole e modelli predittivi, la produzione integrata volontaria, la produzione biologica (metodi di difesa e di produzione biologica del nocciolo), meccanizzazione delle attivit di coltivazione.
- 3 eventi informativi itineranti in campo.
- Analisi qualitativa delle nocciole: valutazione del contenuto di acqua delle nocciole, sgusciatura, taglio e valutazione della difettosit delle nocciole, classificazione delle nocciole nell’industria dolciaria;
- La potatura: potatura di formazione, potatura di produzione, la potatura di ringiovanimento, gestione dei residui di potatura.
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