Pochi giorni fa il GAL Valle del Crati ha appreso con grande piacere che un suo progetto � stato inserito nella banca dati europea dell�Osservatorio Leader+, all�interno della sezione delle Buone Pratiche. Il progetto riguarda la valorizzazione del fico cosentino. Si tratta di un risultato importante in quanto � un�ulteriore conferma non tanto della validit� del percorso di valorizzazione, attestata dai risultati ottenuti, quanto dell�innovativit� dell�approccio e del metodo adottato che sono stati parte fondamentale del successo ottenuto dal progetto. Il percorso di valorizzazione � stato costruito dal GAL nel corso degli anni, partendo dall�individuazione del fico locale come una risorsa importante del territorio, in forte crisi (era una filiera a rischio di scomparsa) ma anche con forti potenzialit�, e continuando con azioni ed interventi attuati seguendo l�approccio dal basso, senza il quale difficilmente sarebbe iniziato il programma di rilancio della filiera. Ci� ha portato al coinvolgimento degli operatori locali (agricoltori, aziende di trasformazione, aziende che curano la vendita di prodotti tipici ecc.) ed alla definizione, insieme a loro ed al partenariato del GAL, di obiettivi e strategie, cio� delle linee di sviluppo per la valorizzazione della filiera. E� stato quindi possibile individuare le reali esigenze di chi opera nella filiera, verificare se e quanto gli operatori credessero e desiderassero dare inizio al processo di valorizzazione, consentire di costruire un processo partecipato e condiviso, e quindi con maggiori possibilit� di successo. Il processo di valorizzazione portato avanti dal GAL ha interessato l�intera filiera, dalla cultivar fino alla degustazione ed alla vendita, ed ha previsto interventi non soltanto di strutturazione della filiera (interventi tecnici o di commercializzazione) ma anche di tipo integrato con altri settori, primo tra tutti quello turistico. Inoltre le azioni non sono state realizzate soltanto nell�ambito di Leader ma anche all�interno di dei diversi Programmi comunitari e regionali (INTERREG, LEADER+, POR Calabria) di cui il GAL � stato beneficiario, assumendo come metodologia di lavoro i principi fondanti di Leader. Per consultare la banca dati occorre collegarsi al sito della Commissione europea, proseguire cliccando la voce �Agricoltura� e poi �Sviluppo rurale� e quindi �Leader Plus� e �Banca dati europea delle Buone Pratiche Leader+�, �Banca dati dei GAL�, riempire i campi richiesti e cliccare �Ricerca� oppure collegarsi al sito http://ec.europa.eu/agriculture/rur/leaderplus/index_it.htm e seguire le indicazioni.